#10 LIBRI - LECOMTE DU NOUY

Oltre ai suoi trattati scientifici, Pierre Lecomte DuNouy è stato anche un filosofo. Infatti, durante la seconda guerra mondiale, le condizioni dell'occupazione tedesca impedirono il lavoro sperimentale e si dedicò alla scrittura di L'Avenir de l'Esprit, pubblicato nel 1941 e incoronato nel 1942 dall'Accademia di Francia. 


"Il razionalismo non deve essere una filosofia; è un metodo di lavoro. Prende in prestito il suo prestigio dalla scienza e non esiste senza di essa."


Nel suo libro L'Homme et sa destinée Lecomte du Nouÿ scrisse che l'evoluzione biologica continua a un piano spirituale e morale. Du Noüy sviluppò una propria ipotesi nota come "telefinalismo". Secondo Du Noüy l'evoluzione non si può verificare solo per caso, ma fin "dal principio del mondo ha seguito un percorso ascendente, sempre orientata nella stessa direzione." Pur accettando l'evoluzione, Du Noüy riteneva che la scienza non potesse spiegare tutti i fenomeni, in particolare l'origine della vita. Secondo la sua ipotesi telefinalista il regista del processo evolutivo è una causa trascendente che egli equiparava a Dio.


Nel 1944 l'Università di Losanna ha consegnato il premio Arnold Raymond per il contributo più prezioso alla filosofia della scienza a questi due libri e Le Tempe et la Vie (Bilogical Time) uscito nel 1936

Altri testi:

  • Équilibres superficiels des solutions colloïdales (Masson, 1929)
  • La tension superficielle et sa mesure ("La Nature", n. 2857 - 1931)
  • Méthodes physiques en biologie et en médecine (Baillière 1933)
  • Le temps et la vie (N.R.F. 1936)
  • La températures critique du sérum (Éditions Hermann, 1936)
  • L'Homme devant la science (1939)
  • La Dignité humaine (1942)
  • L'Homme et sa destinée (1947)
Fonti:link1, link2

                  Nessun commento:

                  Posta un commento