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Immagine realizzata con CANVA |
Il blog riguarda tensiometri per misura di tensioni superficiali di liquidi con brevi cenni su tensiometri per funi o tensiometri del suolo
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Immagine realizzata con CANVA |
Come già accennato in precedenza il tensiometro DuNouy è la semplice applicazione di uno strumento che trova riscontri in varie applicazioni.
Si tratta della bilancia di torsione.
Comprende un ponte metallico fissato a un'asta verticale, che a sua volta è montata sul pilastro di un pesante supporto in metallo fuso regolabile in altezza e dispone di viti di livellamento. Attraverso i due bracci del ponte a forma di U è fissato un filo di torsione in acciaio con predisposizione per la regolazione della sua torsione. Una padella è appesa a una tacca nel puntatore e ha un gancio nella parte inferiore da cui può essere appeso un telaio rettangolare leggero o una clip di metallo per tenere un bordo micro scorrevole. La punta della lancetta si sposta su una scala graduata montata verticalmente all'estremità del braccio montato sul ponte. Con telaio in filo rettangolare, clip scorrevole, sei micro diapositive e filo di torsione di ricambio. La sensibilità della bilancia dipende dal modulo di elasticità del filo di torsione. Filo di diametro diverso fornirà sensibilità diverse.
In figura una pagina del primo articolo pubblicato da duNouy riguardante un tensiometro ad anello |
Pierre Lecomte duNoüy 20 Dicembre 1883, Paris - 22 Settembre 1947, New York ) è stato un francese biofisico e filosofo. Probabilmente è meglio ricordato dagli scienziati per il suo lavoro sulla tensione superficiale e altre proprietà dei liquidi.
Il dottor Lecomte DuNouy è uno scienziato francese di fama internazionale. È nato a Parigi nel 1883, ha studiato alla Sorbona e alla facoltà di giurisprudenza. Nel 1915, il dottor DuNouy, allora tenente dell'esercito francese, incontrò il dottor Alexis Carrel e attraverso di lui si interessò a certi problemi che sembravano non avere soluzione.
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https://speccoll.library.arizona.edu/collections/papers-pierre-lecomte-du-no%C3%BCy |
Il suo lavoro nello sviluppo di un'espressione matematica del processo di guarigione delle ferite lo ha portato all'attenzione del Rockefeller Institute. Dal 1920 al 1927, come membro associato di quell'istituto, il dott. DuNouy portò avanti le sue ricerche sulle proprietà del sangue. Uno strumento che ha inventato gli ha portato un premio dal Franklin Institute di Philadelphia. Nel 1927 torna a Parigi. Lui e la sua moglie americana, vissero a Parigi sotto il dominio nazista nei primi giorni della guerra, ma fuggirono negli Stati Uniti nell'agosto 1942, per continuare il suo lavoro. Nel corso della sua vita intera, il Dr. DuNouy ha studiato con Sir William Ramsay, e con Pierre e Mme. Curie. Ha pubblicato circa duecento articoli, per lo più tecnici e sette libri sulle sue ricerche e la sua filosofia della scienza. Oggi il Dr. du Nouy è conosciuto e rispettato dagli scienziati di ogni paese. Nel 1944 questo rispetto è stato segnalato dall'Università di Losanna, Svizzera, quando gli è stato conferito il Premio Arnold Reymond, per i suoi tre libri Le Temps et la Vie , L'Homme devant la Science e L'Avenir de L'Esprit , come il contributo più importante alla filosofia scientifica negli ultimi dieci anni.
TENSIOMETRIA Indica il complesso dei metodi di misurazione della tensione superficiale di un liquido (metodo dell’anello, metodo della bolla, stalagmometria).
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https://www.sciencedirect.com/science/article/abs/pii/S002197971500466X |
->Il metodo dell’anello si basa sull’impiego di un anello orizzontale di platino-iridio, immerso al di sotto della superficie del liquido: la forza necessaria per staccare l’anello dalla superficie è proporzionale alla tensione superficiale e si misura collegando l’anello a una bilancia di torsione. Questo metodo è quello che si utilizza con il tensiometro DuNouy visto in precedenza e risale alla prima metà del '900.
Immagine: Ring of tensiometer mostra la rottura della superficie del campione di prova.
->Il metodo della placca di Wilhelmy , che risale addirittura al 1863 , utilizzato per la prima volta dal chimico tedesco Ludwig Wilhelmy. In questa configurazione una placca Wilhelmy viene immersa o ritratta da un liquido con tensione superficiale sconosciuta. In caso di immersione, la superficie formerà un angolo di contatto in avanzamento con il liquido. Nel caso di retrazione, la superficie formerà un angolo di contatto sfuggente con il liquido. In entrambi i casi la tensione superficiale trascinerà la piastra nel liquido.
->Il metodo della bolla si basa sul fatto che una bolla d’aria sul fondo di un tubo capillare, immerso fino a una profondità h in un liquido di densità ρ, si distacca quando la pressione nel capillare supera il valore p* dato dalla somma della pressione idrostatica del liquido (ρgh) e della pressione di curvatura p, che per la relazione di Laplace (➔ tensione) è: p=2γ/R, con γ tensione superficiale e R raggio del capillare.
->La stalagmometria si basa sulla relazione fra il peso della goccia che si stacca dall’estremità di un capillare verticale e la tensione superficiale del liquido stesso.
link utili:
https://en.wikipedia.org/wiki/Tensiometer_(surface_tension)
https://www.sciencedirect.com/topics/engineering/wilhelmy-plate-method
https://www.treccani.it/enciclopedia/tensiometria/